San Giacomo e Forlanini: “Presidente Le scrivo”

Lo hanno chiesto come ultimo atto da presidente. Un appello a Sergio Mattarella che sta per lasciare il Colle, affinché si rimuovano gli ostacoli che si oppongono alla riapertura del Forlanini e del San Giacomo. Ė questo il tenore della lettera che il coordinamento dei comitati “Salute Bene comune” ha trasmesso a un presidente amato confidando in una parola, un cenno, una indicazione di un Capo dello Stato “in totale sintonia con il comune sentire degli italiani”. Lo scritto esordisce con un riferimento agli scompensi provocati dalla pandemia da Covid-19 presso gli ospedali pubblici, esprimendo “accorata preoccupazione per le vicende di un altro grande malato: la sanità italiana. Ė un’affezione antica, irrisolta, allarmante – denunciano gli autori della nota – specie nell’aspetto primario dell’accoglienza e la presa in carico dei cittadini bisognosi di cure. Per anni, abbiamo assistito a una inarrestabile dismissione del patrimonio sanitario pubblico, le cui più palpabili evidenze si sono palesate nelle grandi città con la chiusura di storici ospedali e l’affievolimento della risposta ai bisogni di salute”. Un bisogno di salute mal intercettato dagli amministratori locali che, secondo i rappresentanti dei comitati – tra cui figurano associazioni di tutela dei diritti dei cittadini e dei malati – avrebbe provocato uno squilibrio tra domanda di salute e offerta che, è scritto nella nota “si manifesta in tutta la sua asprezza nei servizi di emergenza, che da biglietto da visita dei nostri nosocomi sono tragicamente assurti a specchio della inadeguatezza del sistema, con severe ricadute sulle condizioni di salute dei cittadini”. Il rammarico degli scriventi si focalizza su quelle “proposte inascoltate” avanzate per anni, in tutte le forme e con tutte le modalità, agli amministratori regionali con risultati nulli, “al punto da sfiorare la lesione di diritti costituzionalmente garantiti, primo fra tutti il diritto alla salute”, scrivono. “Emblema di tale vulnus, rappresenta per noi la chiusura e l’abbandono degli ospedali romani San Giacomo e Forlanini, di cui chiediamo l’immediata riattivazione”. Cosa aspettarsi da un presidente, amato e stimato dagli italiani, in procinto di lasciare il Quirinale? Non chiedono tanto, gli autori dell’appello, basterebbe una frase, di quelle che il presidente ha sempre saputo piazzare al momento giusto e nella circostanza appropriata e che per giorni, hanno primeggiato sulle pagine dei giornali.

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One thought on “%1$s”

  1. Egr. Sig. Presidente ,per una volta si metta mano nella mano con i cittadini,come Lei ben saprà,Sentenza Cassazione Civile n. 4485 del 19/02/2021,il San Giacomo dovrà essere destinato,come da donazione a luogo di cura ……. Il forlanini vanto della chirurgia toracica,conosciuto in tutto il mondo ,un Museo Anatomico invidiabile,è stato chiuso per….pagare debiti…… Lasci al popolo Romano il suo caloroso e affettuoso ricordo ,CONSIGLI VIVAMENTE di usare parte dei fondi Europei per roparare questi danni,cordialmente ,un ragazzo di 71 anni Alessandro Ciotti

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