112: Emergenza modello Milano

E’ partito il 18 novembre il numero unico dell’emergenza, in cui confluiranno le chiamate al 118, il soccorso sanitario e quelle dirette al 113 polizia di Stato e 115 vigili del fuoco. La centrale, per cui la Regione Lazio ha investito 3,5 milioni, si trova in via Laurentina 631, in uno stabile di proprietà regionale. Sarà dotata di 15 postazioni, da aumentare a 34 in caso di maxi emergenza, con 80 operatori opportunamente addestrati. Dovrà gestire un traffico stimato in 15 mila chiamate nelle 24 ore, con possibilità di traduzione immediata in 12 lingue. Il numero unico dell’emergenza (Nue) di Roma e provincia, pur avendo un differente sistema operativo, ricalca il modello organizzativo del 112 milanese, riconosciuto dagli enti competenti come il miglior progetto europeo. Consentirà l’immediata localizzazione della chiamata, la riduzione dei costi di gestione con l’unificazione delle centrali operative, la ridotta possibilità di errore o chiamata inappropriata, la contrazione dei tempi di intervento. A Milano, nei primi mesi di attività, il bilancio fu di 4 chiamate inappropriate su 10. Nel 2009 l’Italia fu sanzionata dalla Ue per il ritardo nell’attuazione del numero unico di emergenza, che si è conquistato perfino una “giornata europea del 112”, fissata l’11 febbraio.