Race for the cure, una corsa per la vita
Puntuale come ogni anno, l’evento per sensibilizzare le donne alla prevenzione
Anche la Regione Lazio è presente con un suo punto informativo al Villaggio della Salute, che dal 4 al 7 maggio ospita a Roma gli eventi promossi dalla Komen Italia, l’Associazione di promozione sociale basata su attività di volontariato, da più di venti anni in prima linea nella lotta ai tumori del seno. Dispiegati su 25mila metri quadrati nell’area del Circo Massimo, i 100 padiglioni della prevenzione, tra cui quello regionale, guideranno dalle 10 alle 20 di ogni giorno i visitatori attraverso percorsi di controlli, assistenza ed eventuali cure in caso di necessità. Negli anni la “Race for the cure” ha acquistato sempre più rilievo, grazie a indovinate campagne mediatiche, e si è diffusa in tutta Italia con appuntamenti in cinque città – Bari, Bologna, Brescia, Matera, Napoli – nel corso dell’anno. Un evento di sport, salute e solidarietà lo definiscono gli organizzatori ma, soprattutto, l’occasione per raccogliere fondi da dedicare al sostegno alle 56mila donne che ogni anno affrontano il delicato percorso di cura per il tumore al seno. Dal 2000 sono arrivati 23 milioni. Punti di forza dell’appuntamento romano oltre ai colloqui di prevenzione, la pratica di attività sportive, i consigli per imparare ad alimentarsi correttamente, la cura del benessere psicologico. Sarà inoltre possibile, per le donne in condizione di fragilità sociale ed economica, effettuare esami diagnostici gratuiti, come ecografie mammarie e mammografie. Chiuderà la manifestazione domenica 7 maggio, la tradizionale corsa divenuta elemento identitario dell’evento e impressa nell’immaginario collettivo per il gran numero delle partecipanti e il colore – su cui spicca il fucsia – delle magliette della gara. La partenza è in via Luigi Petroselli con arrivo al Circo Massimo per 8 chilometri competitivi, un diverso percorso non competitivo di 5 chilometri e una passeggiata di 2. La novità della edizione 2023 è rappresentata dalla presenza di oltre 1000 studenti, che connoteranno le quattro giornate come evento di educazione alla salute.
