Un miliardo di persone, cioè una su sette, convivono con l’obesità, e nel 2035 saranno quasi 2 miliardi, ovvero quasi uno su quattro degli abitanti del nostro pianeta. Una vera e propria emergenza, che necessita di una svolta radicale. “Cambiare le prospettive: parliamo di obesità”, è dunque questo il messaggio della Giornata Mondiale dell’Obesità del 4 marzo. L’iniziativa è promossa da Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete e numerose società scientifiche nazionali e internazionali. L’obesità è un’emergenza che riguarda, come il mondo, anche il nostro Paese. Da qui una lettera aperta, siglata dai Presidenti dell’Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete, nonché dagli esponenti della comunità scientifica e dei pazienti, rivolta alle Istituzioni in occasione del #WorldObesityDay2023 con l’invito a dare priorità agli investimenti per la lotta all’obesità, perché investire nella cura e nella prevenzione è una questione prioritaria che richiede l’azione e l’impegno di tutti. In Italia sono 6 milioni le persone con obesità, circa il 12 per cento della popolazione adulta, secondo dati del 4° Italian Barometer Obesity Report, presentato lo scorso 29 novembre. Nel nostro paese le persone in eccesso di peso sono più di 25 milioni, ovvero più del 46 per cento degli adulti, oltre 23 milioni di persone e il 26,3 per cento tra bambini e adolescenti dai 3 ai 17 anni, ovvero 2 milioni e 200mila persone, con punte del 31,9 per cento al sud e del 26,1 per cento nelle isole, relativamente ai bambini e adolescenti in eccesso di peso. L’impatto economico del sovrappeso e dell’obesità è stato stimato al 2,4 per centro del Pil nel 2020 e salirà al 2,9 per cento del Pil nel 2035 per un valore di 4,32 trilioni di dollari. “Quando parliamo di obesità la prevenzione è la chiave di volta”, ha dichiarato il ministro della Salute Orazio Schillaci in conferenza stampa. “Occorre investire di più per incoraggiare l’adozione di stili di vita salutari – ha insistito – a partire da una corretta e sana alimentazione e dal contrasto alla sedentarietà. Iniziamo dalle scuole per diffondere la cultura della prevenzione”. La Giornata Mondiale dell’Obesità (World Obesity Day), istituita nel 2015 dalla World Obesity Federation, ricorre il 4 marzo in tutto il mondo, coinvolgendo organizzazioni, associazioni e individui, con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e istituzioni e di incoraggiare la prevenzione. Sono due i disegni di legge presentati da parte dei Presidenti dell’Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete per dare risposte concrete nella lotta e contrasto al sovrappeso e obesità e la lettera aperta rappresenta un sostegno atto a inserire la condizione fisica tra le priorità sociosanitarie per far assumere iniziative immediate agli attori coinvolti come, ad esempio, l’inserimento delle patologie legate all’obesità nei livelli essenziali di assistenza.

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