Medici di famiglia, un video per trattare i casi sospetti

L’Ordine provinciale dei medici di Roma in prima linea in ausilio ai camici bianchi che si trovino, in ambulatorio, di fronte a un caso sospetto di coronavirus (Covid-19). L’aiuto arriva da un video-tutorial reperibile on-line da oggi, 27 febbraio sul sito Omceo – https://covid19.nume.plus/#home è il link – in cui in quattro sezioni separate vengono fornite istruzioni e indicazioni ai medici di famiglia, ai pediatri e agli specialisti, sui comportamenti e le precauzioni da adottare onde scongiurare eventuali contagi in studio, considerata l’alta diffusività della patologia che, rammentiamo, presenta esiti infausti in una piccolissima percentuale e in soggetti con quadro clinico compromesso. Si parte dal primo scenario, relativo alle informazioni di carattere generale che evidenziano le differenze tra l’influenza stagionale e il presunto caso di Covid-19, allertando i sanitari su come e in quale circostanza passare agli esami di approfondimento, specificando i canali di trasmissione e il periodo di incubazione. Nella seconda sezione, riguardante il caso clinico, si ipotizza uno scenario di sospetta patologia, con tutte le precauzioni da assumere e le buone pratiche da mettere in atto per preservare se stessi, i pazienti e i locali dell’ambulatorio da eventuali contaminazioni. Centrale, in questo caso, il ruolo del numero dell’emergenza 112 per un preventivo triage telefonico e quello del dipartimento di Prevenzione della Asl di zona, che fornirà tutte le indicazioni del caso per la disinfezione di locali e materiali ambulatoriali. Nutrita la sezione che elenca numeri, portali, quesiti e istruzioni per l’uso, con filo diretto con le massime istituzioni sanitarie nazionali e internazionali. “In un’ottica di collaborazione- spiega l’Ordine in una nota – considerata la peculiare situazione, mettiamo a disposizione il video a chiunque fosse interessato per darne maggiore diffusione possibile”. Un passo avanti per la corretta informazione e la cooperazione tra professionisti, istituzioni e cittadini.

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