Cittadini di Colleferro in piazza per la sanità

Sabato 25 settembre, ore 11, manifestazione dei cittadini di Colleferro a piazza Gobetti, per chiedere risposte alla Regione Lazio, Alla Asl Roma 5 e ai sindaci del distretto sullo stato della sanità del territorio. La mobilitazione nasce dalla insostenibilità della situazione sanitaria nella provincia, causata dai tagli alle strutture pubbliche che, secondo i comitati dei cittadini, molto attivi nel territorio tiburtino, non avrebbero eliminato gli sprechi ma ridotto i servizi sanitari, allungando le liste di attesa. “La sanità è stata privata di tutto ciò che maggiormente servirebbe” ci dicono all’unisono dal comitato “Salute e ambiente Asl Roma 5” da tempo in prima fila per la difesa del diritto alla salute, insieme al comitato “A difesa dell’ospedale di Colleferro”. Un gruppo di cittadini che non si è fermato neanche in piena pandemia, utilizzando tutti gli strumenti consentiti in epoca di restrizioni per far comunque sentire la propria voce. “I pilastri su cui poggia la sanità pubblica sono gravemente compromessi – sostengono i rappresentanti del comitato – l’accesso alle cure è sempre più limitato come la possibilità di essere curati in modo dignitoso, adeguato e appropriato. Non si può continuare con le trasferte a Roma, per rimanere parcheggiati nei pronto soccorso della Capitale, così come respingiamo il ricorso per necessità alla sanità privata che non tutti possono permettersi”. La richiesta costante è per la prevenzione, la sanità territoriale, i servizi ai disabili, il potenziamento dell’assistenza domiciliare. Secondo i cittadini “non servono nuovi ospedali ma occorre far funzionare quelli esistenti”.

Commenti Facebook:

Commenti