Costanzo: “Chiudiamo ma il dialogo continua” e sulle scale del palazzo dei congressi 100 mamme salutano allattando in libertà

Ė un saluto commosso quello che Andrea Costanzo, presidente di Sanit Forum internazionale della salute, rivolge a tutti in chiusura della manifestazione che per quattro giorni ha visto scorrere in contemporanea dibattiti, discussioni, eventi, incontri e ha focalizzato l’attenzione su scoperte tecnico-scientifiche, aggiornamenti formativi, visite, screening, esami clinici particolari e approfonditi. Ė un commiato che manifesta la consapevolezza che la “voce del Forum sarà viva e costante anche dopo l’arrivederci a quei 35mila visitatori che dal 14 al 17 giugno hanno fatto lo slalom tra le nove sale convegni del palazzo dei Congressi all’Eur. Una moltitudine di infermieri, operatori dell’assistenza, anziani, amministratori, imprenditori di settore, semplici cittadini “persone che non si stancano mai di imparare da una materia bistrattata da tutti che diventa protagonista solo quando si parla di deficit e si diffondono sul suo conto cattive notizie”. Il pianeta sanità, secondo il presidente “ha coinvolto positivamente i grandi nomi dei media nazionali – e li cita tutti – che hanno moderato i convegni e si sono intrattenuti volentieri con coloro che li fermavano e li salutavano, dimostrando una particolare vicinanza all’umanità che anima questo mondo”.  Il Sanit, per Costanzo, ogni anno “è una porta aperta pronta ad accogliere le istanze di tutti gli attori del sistema”. Perfino una calca impaziente di fronte agli ambulatori delle visite diventa “folla piacevolmente rumorosa”. Il Forum, come “casa trasparente aperta a tutti, edificata per questa platea desiderosa di conoscere e dialogare, rinnova ad ogni edizione, molteplici possibilità di crescere e fare rete”. Una rete consistente e significativa, quale ultimo atto della manifestazione, è quella delle 100 neo-mamme provenienti da tutto il mondo, riunite nella Associazione Salvamamme Salvabebè, ognuna delle quali – dopo la manifestazione “Io allatto dove mi pare” se n’è andata con qualche nozione sull’allattamento al seno e con un corredino che forse non aveva il coraggio di chiedere e che non avrebbe potuto permettersi. Moltitudine colorata e, appunto, piacevolmente rumorosa che per la vice presidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli “manifesta, nell’allattamento, il più bel gesto di vita, di amore e di profondo legame con il proprio bambino”.

 

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