Bollini rosa: aumenta la qualità delle cure alle donne

Salgono a 354 gli ospedali italiani premiati per la promozione della medicina a favore delle donne, che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie non solo femminili. Un successo atteso, considerato l’impegno che da anni la Fondazione Onda “Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere” riserva alle buone pratiche sanitarie in questo campo. L’assegnazione dell’ambito riconoscimento riguarda il biennio 2022-2023 e i nosocomi che lo ottengono passano da 335 a 354. Oltre a una crescita numerica si assiste a un miglioramento qualitativo dei servizi erogati – comunica l’Osservatorio in una nota – e gli ospedali che hanno ottenuto il massimo riconoscimento, tre bollini, sono passati dai 96 dello scorso bando a 107di questa edizione; 172 strutture hanno conseguito due bollini e 75 un bollino. L’elenco dei premiati, suddivisi per regione e con schede di valutazione dei servizi, sarà pubblicato dal 10 gennaio 2022 sul sito www.bollinirosa.it. Nata nel 2007, l’idea del premio ha riscosso negli anni sempre più adesioni e numerosi sono nel Lazio gli ospedali che ottengono i risultati più significativi. Gli elementi valutati ai fini della premiazione, attengono ai percorsi inerenti sia alle specialità con maggior impatto epidemiologico nell’ambito della salute femminile, sia a quelle che trattano patologie che normalmente colpiscono entrambi i generi. Sono tenuti in particolare considerazione i servizi garantiti alle vittime di violenza, considerato il preoccupante acuirsi del fenomeno e quest’anno, una particolare attenzione è stata riservata alle possibili complicanze derivanti dal parto. Secondo la presidente di Onda Francesca Merzagora, “Grazie ai bollini rosa si evidenzia la qualità e appropriatezza delle prestazioni offerte dal Servizio sanitario nazionale quali elementi indispensabili per assicurare uniformità di accesso”.

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