Asl di Viterbo, è in arrivo una rivoluzione copernicana. Con un importante investimento legato ai fondi del Pnrr – Missione 6 Salute – l’azienda sanitaria si rinnova puntando sul territorio. In arrivo risorse che ammontano, complessivamente, a 40 milioni di euro che saranno impiegati per realizzare case e ospedali di comunità e le centrali operative territoriali, deputate al coordinamento di tali strutture, secondo quanto previsto dal decreto numero 77 del 2022, con cui il ministero della Salute ha delineato la nuova organizzazione della sanità territoriale. Uno degli interventi più importanti, è previsto a Bolsena, dove dall’inizio di dicembre si sta approntando il cantiere per trasformare il centro di cure primarie in una casa di comunità. L’edificio di via IV Novembre, concesso dal Comune in comodato d’uso alla Asl, garantirà tutti i servizi sanitari di base, come previsto dal decreto citato e sarà riconvertito secondo le più avanzate tecnologie per contenere i consumi energetici. Altri interventi, riguarderanno i presidi sanitari di Tarquinia, Ronciglione, Bagnoregio, Montefiascone, Bolsena, Soriano nel Cimino, Civita Castellana (Andosilla), Viterbo (Belcolle), una vera e propria rivoluzione che si tradurrà in qualche temporaneo disagio per i cittadini, costretti a sposarsi per ricevere le prestazioni. Un sacrificio che vale la pena sopportare, per cui il commissario straordinario della Asl di Viterbo Egisto Bianconi si è scusato con i cittadini. “Saranno settimane e mesi complessi da un punto di vista organizzativo e logistico – ha comunicato il manager – necessari per il raggiungimento di un obiettivo ambizioso che consentirà al servizio sanitario della nostra provincia di compiere un importante balzo in avanti sul fronte della qualità e dell’equità delle cure”. Una riorganizzazione attesa da tempo nei territori più decentrati privati, nei decenni passati, di servizi essenziali ma ora si assiste a una inversione di rotta. Essenziale, a tal proposito, la collaborazione delle amministrazioni comunali che hanno offerto i propri locali per supplire alle chiusure dovute alle ristrutturazioni. Per primo il Comune di Bolsena che ospita il Cup e il servizio di ritiro referti; sono venuti in soccorso anche i medici di famiglia che il lunedì e il giovedì dalle 7 alle 9 assicurano i prelievi ematici presso gli ambulatori di piazza Nassiriya. Disponibile anche il centro salute di Marta che lascia spazio agli ambulatori cardiologico e di ecografia mentre le visite oculistiche e dermatologiche si effettuano presso l’ospedale di Acquapendente. Per ulteriori informazioni, è disponibile il sito www.asl.vt.it

 

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