Asl Roma 6, La Regina: “Potenziamo i servizi”

Una boccata d’ossigeno per l’ospedale Paolo Colombo di Velletri. Dopo due anni, riapre il servizio di elettrostimolazione ed elettrofisiologia cardiaca, rimasto inattivo costringendo i cittadini bisognosi di cure a rivolgersi altrove. Sono i primi segni tangibili del nuovo corso della Asl Roma 6, impresso dalla direzione strategica che, nella persona di Vincenzo La Regina, direttore sanitario aziendale, si propone l’obiettivo di potenziare i servizi. La riattivazione del reparto ha consentito l’esecuzione di due interventi, un impianto di defibrillatore intermuscolare, l’altro di defibrillatore trans-venoso. “Ė un segnale importante per l’intero territorio – ha commentato La Regina – ora bisogna potenziare i servizi, con l’obiettivo di curare i pazienti, avendo a disposizione le tecnologie più avanzate per dare risposte adeguate a chi soffre di disturbi del ritmo cardiaco”. La sfida è importante. Per l’Asl Roma 6 si tratta di avviare un processo virtuoso che vede in primo luogo il reclutamento di nuove professionalità, avviando un percorso  che punta sull’immissione di nuove forze e la formazione per sopperire ad ataviche carenze che affliggono l’azienda. Si inverte la rotta. Per anni il nosocomio veliterno, al pari di molti servizi della provincia, ha sofferto a causa di riduzioni e ridimensionamenti. Una condizione che, un ospedale con un  bacino di utenza di 150mila residenti, tra i 53mila di Velletri più i comuni vicini, non può certo permettersi e che non è in linea con la politica sanitaria dell’amministrazione regionale guidata da Francesco Rocca, che intende invece potenziare le province.  Ed è già pronta la lista delle strumentazioni da acquisire, tra cui un poligrafo avanzato, per lo studio di aritmie complesse, che potranno così essere trattate con esito positivo. Obiettivo finale è la creazione di una rete di tutte le unità di elettrostimolazione dell’azienda, di cui l’ospedale di Velletri è parte integrante. Una sfida che il direttore La Regina, insieme ai dirigenti del presidio Felicetto Angelini, Daniela Mercuri e Alessandra Remiddi – direttore ad interim della cardiologia – si è impegnato a sostenere, coadiuvato dal commissario straordinario della Asl Roma 6 Francesco Marchitelli.