Sanità, nuove nomine con un occhio al deficit
Maccari commissario alla Asl di Rieti, Urbani direttore alla Regione Lazio
Lunedì 29 maggio sarà un giorno importante per Rieti. Presso l’Aula magna della Asl, in via del Terminillo 42, il commissario straordinario che si aspettava da tempo si presenterà alla cittadinanza in conferenza stampa. Romano, 64enne, Mauro Maccari non è un nome noto nel giro dei papabili ai vertici delle Asl del Lazio ma vanta una solida esperienza in altre regioni. Laureato all’Università “La Sapienza” di Roma in Igiene e Medicina preventiva, è stato docente universitario e ha ricoperto anche ruoli di vertice nella Asl Toscana Nordovest, in quella di Pisa, Siena e Imperia; ha fatto parte del comitato scientifico dell’Istituto toscano Tumori ed è stato membro del collegio arbitrale della Regione Toscana. Esprime soddisfazione per la nomina il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca: “Si tratta di un professionista di straordinarie competenze – ha dichiarato il presidente – la cui carriera è divisa tra l’attività clinica e la docenza universitaria. Sono certo che sarà in grado di risollevare la sanità reatina”. Il neo commissario ha maturato inoltre una solida esperienza nel campo dell’assistenza domiciliare integrata e i sistemi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio, grazie a una serie di pubblicazioni prodotte. Altra importante nomina, in campo sanitario, è quella del direttore della Salute e integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, un incarico che assume una notevole valenza, considerato che la delega in materia è in mano al presidente Francesco Rocca. Già direttore della Programmazione sanitaria al ministero della Salute, Urbani è particolarmente esperto nella materia relativa ai piani di rientro dal deficit, tema di primario interesse, considerata la situazione debitoria ereditata dalla giunta insediata in via Cristoforo Colombo il 13 febbraio scorso.
