Piano di rientro, Asl in movimento

“Utilizzare le risorse sfruttandone le maggiori potenzialità”. E’ questo, in sintesi il pensiero del manager Carlo Mirabella, che sta razionalizzando l’uso delle apparecchiature ad elevata tecnologia come Tac, risonanza e Moc. Per la prima, di ultima generazione, è stato deciso il trasferimento dall’ospedale di Ceccano a quello del capoluogo mentre la risonanza magnetica interna al nosocomio frusinate passerà a Sora. Ceccano però non resterà un presidio sguarnito grazie a una Moc per lo studio dell’osteoporosi, in collaborazione con i sanitari del Campus biomedico. Buone notizie anche per l’emergenza. Da metà luglio, con il parere dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile), sono stati autorizzati i voli notturni così, l’elisuperficie dell’ospedale San Benedetto di Alatri, insieme a quelle di Cassino e Sora e, in previsione, di Frosinone, potenzierà la rete di atterraggio sul territorio regionale.

Asl Latina:
uno sguardo al sociale
Si chiama “Prego un sorriso” la campagna di prevenzione diretta ai bambini e ai soggetti fragili promossa dal comune, in collaborazione con la Asl pontina, collegata al piano regionale per l’assistenza odontoiatrica. Controlli gratuiti saranno effettuati nelle scuole e presso il poliambulatorio di piazza Celli, nel capoluogo, contattando il numero 0773/6553046, oppure rivolgendosi agli odontoiatri convenzionati. Secondo l’assessore alle Politiche sociali Patrizia Fanti “mantenere lo stato di salute della cittadinanza significa risparmiare sulla spesa sanitaria pubblica e dei privati cittadini, dando un sostegno ai più deboli come bambini e anziani”.

Asl Rieti:
fondi privati per servizi essenziali
In un documento inviato alla Regione Lazio alla fine di giugno, il direttore generale Rodolfo Gianani sottolinea “la necessità di investimenti privati per l’attivazione di servizi sanitari competitivi rispetto all’offerta pubblica, rispondenti alle richieste dei cittadini”. Gli utenti Asl  della Sabina necessitano di riabilitazione post-acuzie, assistenza domiciliare, posti letto nelle Residenze sanitarie assistenziali, ricoveri in hospice e osservazione breve, nonché di una specialistica indispensabile, considerata la mobilità passiva che sta mettendo in ginocchio la struttura. I cittadini sono preoccupati per la possibile destinazione del nuovo blocco operatorio dell’ospedale Marini, ristrutturato con 2 miliardi di spesa, inaugurato il 10 marzo 2010 e mai utilizzato.

Asl Viterbo:
mediatori culturali
in ospedale, al distretto, al consultorio
Fino al 12 febbraio 2012, cinque mediatori culturali saranno a disposizione dei soggetti fragili, in particolare dei migranti, per facilitare l’accesso ai servizi e favorire la comunicazione.
Grazie a un accordo siglato tra l’azienda viterbese e l’assessorato alle Politiche sociali della provincia – in continuità con il progetto Pass (promozione accesso ai servizi socio sanitari) realizzato dall’Istituto San Gallicano di Roma – dal lunedì al venerdì mattina e il martedì e giovedì pomeriggio, i mediatori saranno presenti nel Distretto 3 mentre al Consultorio familiare ci saranno, in orario antimeridiano, dal lunedì al mercoledì e all’ospedale di Belcolle lunedì pomeriggio, martedì, mercoledì e giovedì mattina. Oltre 1000 persone, in poco più di quattro mesi di attività, sono state aiutate grazie a questo progetto, finanziato dai ministeri del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali.

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