“Non è andato tutto bene, le verità negate sul Covid19”. Parlano le vittime dello stato di emergenza Covid, un film di Paolo Cassina prodotto con Playmastermovie. Le date delle sei première nazionali. Playmastermovie e SpecialByo annunciano sei anteprime nazionali del docu-film denuncia “Non è andato tutto bene – Le verità negate sul Covid19”, del regista Paolo Cassina, già firma di “Invisibili”, sulle vittime del vaccino: giovedì 4 aprile a Milano, sabato 6 aprile a Bologna, domenica 7 aprile a Firenze, venerdì 12 aprile a Genova, sabato 13 aprile a Verona, domenica 14 aprile a Vicenza. La pellicola è a disposizione per la distribuzione sul territorio da lunedì 4 marzo, secondo le consuete modalità già avviate con “Invisibili” e “ La Morte Negata”. “Non è andato tutto bene” è un documentario in stile cinematografico che tratta i principali temi legati alla “pandemia” da SarsCov2 e tutto quello che ne è derivato: lockdown, indagine sui protocolli medici errati, boicottaggio delle terapie domiciliari, focus sulla vicenda del dottor De Donno e la ‘sua’ cura al plasma, obblighi vaccinali e introduzione del Green Pass, il fenomeno delle manifestazioni di massa e i soprusi che ne sono derivati, focus sui fatti accaduti al porto di Trieste, indagine sulle reazioni avverse ai sieri anticovid e sui sospetti decessi per malore improvviso. Il racconto si snoda attraverso testimonianze inedite ed è arricchito da interviste a grandi protagonisti del mondo della medicina, giuridiche e giornalistiche, fra cui Angela Camuso, Tiziana Alterio, Marianna Canè, Vanni Frajese, Alessandro Meluzzi, Mariano Bizzarri, Giuseppe Barbaro, Robert Malone, Alessandra Chiavegatti, Giorgio Bianchi e molti altri. Vista la complessità delle tematiche, che hanno portato e ancora portano tanta sofferenza alla popolazione italiana, la volontà del regista è stata quella di compiere un approfondimento scrupoloso per restituire una totale comprensione dei fatti accaduti durante il periodo pandemico e di cui subiamo ancora le conseguenze. Il documentario ha quindi una durata di 175 minuti (poco meno di 3 ore) e ha una struttura in tre blocchi più o meno della stessa durata. Paolo Cassina è un regista e film maker attivo da più di vent’ anni nel mondo della televisione e della comunicazione. La sua passione sono i documentari e le inchieste giornalistiche. Nel 2014 la video inchiesta “Con gli occhi della Neet Generation” di cui è co-realizzatore vince il Premio Ilaria Alpi. Nel 2017 il servizio “Il racket nel ghetto islamico di San Siro” con le sue immagini vince il Premio Guido Vergani. Da sempre è attento alle tematiche sociali e a dare voce alle persone che hanno poche possibilità di essere ascoltate. Il suo ultimo documentario “Invisibili” sulle reazioni avverse ai vaccini, realizzato nel 2022 in breve tempo e con pochissimo budget, ha avuto un grande successo con centinaia di migliaia di visualizzazioni on-line, più di 400 proiezioni in tutta Italia e all’estero ed è tuttora distribuito nel circuito cinematografico. L’opera è prodotta e distribuita da Playmastermovie, casa di produzione che realizza documentari dal 2017. Ha prodotto, oltre a ‘Invisibili’, tra gli altri anche Vax Over, la protesta taciuta (2020), Effetto Lockdown, fuori tutti (2021). La morte negata (2023) di Alessandro Amori. Si ricorda che Playmastermovie, pur detenendo i diritti di questi docufilm di libera informazione realizzati in collaborazione con blogger, giornalisti, filmmaker e canali di informazione, li considera un bene collettivo e per questo motivo li offre, a titolo gratuito, a tutte le entità che ne fanno richiesta per la fruizione sia via internet, televisiva o con proiezioni pubbliche. Per info: www.playmastermovie.comwww.specialbyo.it. (Nella foto: manifestazione no Green Pass a Trieste)

 

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