“Abbiamo accolto con grande favore l’iniziativa della Regione Sardegna per l’istituzione di un elenco di medici e infermieri stranieri, che abbiano i titoli per poter esercitare la professione in Italia, a cui le aziende sanitarie possano far riferimento per l’assegnazione di incarichi temporanei”. Lo dichiara in una nota Foad Aodi, presidente nazionale dell’Amsi, Associazione medici stranieri in Italia e della Unione Medica Euro Mediterranea (Umem), che opera nell’ambito del Movimento Uniti per Unire, presente in cento paesi. Il professore riferisce di avere avuto “un lungo e proficuo colloquio con l’assessore alla Sanità della Regione Sardegna Carlo Doria”. Oggetto della conversazione, gli obiettivi del bando pubblicato nell’Isola per il reclutamento di risorse. “Crediamo che questa possa essere un’opportunità per tutti – chiarisce Aodi – la carenza di figure, in particolare di medici specialisti, in Italia come in molti Paesi europei, alimenta già da tempo una forte competizione sul mercato del lavoro. Porre barriere, significherebbe precludere la possibilità all’inserimento nel servizio sanitario di professionisti di alto profilo, oggi sempre più indispensabili”. Secondo i dati forniti dall’Amsi, in Italia i professionisti della sanità di origine straniera sono 77.500 di cui 22 mila medici, 38 mila infermieri e 5000 farmacisti, 5000 fisioterapisti. Il resto è costituito da psicologi, podologi, logopedisti e altre figure provenienti sia da Paesi europei che extraeuropei. Il 20% di loro è in servizio negli ospedali e il resto nei servizi territoriali, pubblici e privati. Diverse Regioni hanno aperto a iniziative come quella sarda, con accordi mirati a favorire l’arrivo in Italia di medici provenienti da altri Paesi, comunitari o extraeuropei. “Ci auguriamo – prosegue Aodi – che l’iniziativa trovi ulteriori sviluppi, per dare risposte ai bisogni di assistenza dei cittadini”. Per informazioni sul bando, l’Amsi lancia un appello affinché i professionisti facciano riferimento all’associazione. (Nella foto il presidente Amsi Foad Aodi)

Commenti Facebook:

Commenti