Sanità Lazio, Marcelli: la psico-oncologia è legge

Consiglio regionale del Lazio: compiuto un passo importante, con l’approvazione della proposta di legge sulla assistenza psicologica ai malati di tumore. Nella seduta del 28 giugno, con il voto unanime dei 30 presenti – un assente per motivi istituzionali – il disegno di legge di sei articoli presentato dal capogruppo del Movimento 5 stelle Loreto Marcelli, ha superato l’esame dell’aula e ora si appresta a diventare un servizio strutturato nelle Asl e negli ospedali della regione. Obiettivo della legge, secondo il proponente, è inserire nelle équipe di oncologia delle strutture ospedaliere la figura dello psico-oncologo, affinché il professionista possa collaborare, in sinergia con medici e infermieri, alla cura del paziente, dando un supporto psicologico anche ai familiari. “L’approvazione della legge è un risultato importante che ci vede al fianco di coloro che si trovano di fronte a una prova esistenziale sconvolgente”, ha precisato Marcelli. A fianco del consigliere, in questa battaglia, l’Associazione onlus “Salute Donna” e altre associazioni facenti parte del progetto “la Salute: un bene da difendere e un diritto da promuovere”, la Società Italiana di Psico Oncologia Sipo e i sottoscrittori della legge in questione a cui il consigliere ha espresso il proprio apprezzamento. Analoga condivisione per il testo approvato, è stata espressa dai consiglieri di opposizione Giuseppe Simeone di Forza Italia e Massimiliano Maselli di Fratelli d’Italia, che ha rilevato la necessità di attivare appositi corsi di formazione, evidenziando la poca consistenza dello stanziamento riservato all’attuazione della legge. Per la maggioranza, è intervenuto il presidente della commissione Sanità e politiche sociali Rodolfo Lena (Pd), che ha chiarito come le risorse siano relative all’anno in corso e ha evidenziato la funzione di stimolo delle disposizioni approvate, affinché sia uniformato un servizio che nella sanità regionale sta prendendo piede da tempo.

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