Sanità: formazione manager investimento cruciale
Lombardia: a scuola di management sanitario per l’innovazione e le sinergie
“Il management sanitario di fronte alle emergenze, sfide e sinergie tra pubblico e privato”, questo il titolo dell’incontro, promosso dalla Regione Lombardia in collaborazione con il dipartimento della Funzione pubblica, dell’Istituto di ricerca Polis – ente strumentale della regione – alla presenza del presidente della Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna) Paola Severino, a cui hanno partecipato Attilio Fontana, presidente della Regione e l’assessore al Welfare Guido Bertolaso. L’appuntamento rientra nelle attività del Polo formativo territoriale della Sna regionale, presentate lo scorso aprile al “Pirellone”. “Un passo significativo nell’avvio delle attività del Polo formativo territoriale della Scuola nazionale dell’amministrazione in Lombardia – ha spiegato il presidente Fontana – un progetto che testimonia l’impegno della nostra Regione nel promuovere innovazione e sinergia tra pubblico e privato. La formazione dei manager sanitari è un investimento cruciale per affrontare le complessità crescenti del settore. Grazie a iniziative come questa, possiamo costruire una sistema più efficiente e capace di rispondere alle sfide di oggi e di domani, ponendo sempre al centro il benessere della nostra comunità”. “Il polo formativo per il management sanitario che stiamo realizzando in Lombardia – ha sottolineato l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso – rappresenta un investimento strategico per il futuro della sanità. Oggi più che mai, serve un approccio operativo, concreto e pratico. La teoria, per quanto importante, deve essere immediatamente tradotta in esperienze sul campo per essere veramente efficace”. L’assessore ha poi evidenziato l’obiettivo del costruendo hub regionale per le emergenze che sorgerà a Gallarate, in provincia di Varese, per il quale la Regione ha già stanziato 21,6 milioni di euro :”una struttura all’avanguardia, un luogo dove teoria e pratica si integrano, formando professionisti capaci di affrontare le sfide reali del nostro sistema sanitario, soprattutto in situazioni di emergenza. L’esperienza sul campo è fondamentale. Chi opera nell’emergenza sa che si impara davvero durante l’azione, mentre si gestiscono situazioni complesse. Questo polo formativo punta esattamente su questa capacità: apprendere mentre si agisce, per preparare una classe dirigente pronta a rispondere con competenza e tempestività alle necessità del sistema sanitario e dei cittadini”. (LNews)