Gemelli: ricerca e terapia, ne parla un Nobel
La flora batterica intestinale o microbiota, con le nuove tecniche di trapianto, è la nuova frontiera nella cura di molte gravi malattie, dall’obesità a difficili infezioni intestinali. Per presentare le principali prospettive terapeutiche nell’uso della stessa e del trapianto di microbiota in medicina, l’Università Cattolica – Policlinico Agostino Gemelli di Roma ospita un duplice evento: il meeting “Postgraduate Course GutMicrobiome, Nutrition and Health” organizzato dalla Associazione Europea di Gastroenterologia, Endoscopia e Nutrizione – Eagen il 10 e 11 settembre presso il Centro congressi Europa, sala Italia, Università Cattolica Largo Francesco Vito 1 – Roma e il convegno congiunto XXVIIth International Workshop on Helicobacter and Microbiota in Inflammation and Cancer, dedicato a Helicobacterpylori e al suo ruolo nell’infiammazione gastrointestinale e nel cancro, a cura del Gruppo di Studio Europeo su Helicobacter – Ehsg, in contemporanea l’11 e, a seguire, il 13 settembre.
A coronare gli eventi la presenza del Nobel 2005 per la Medicina Barry James Marshall, a cui l’11 settembre sarà conferita la laurea honoris causa dall’Università Cattolica. L’ambito riconoscimento, per aver scoperto il ruolo del batterio Helicobacterpylori nell’ulcera. Marshall nell’occasione terrà una lectio magistralis sulla scoperta di Helicobacterpylori come causa dell’ulcera peptica e sue conseguenze nella pratica clinica. Presidente dei convegni, in cui oltre 600 ricercatori da 20 Paesi presenteranno le più importanti novità scientifiche sul tema, Antonio Gasbarrini, ordinario di Gastroenterologia della Cattolica che afferma: “è per noi un onore ospitare esperti che affronteranno tematiche così attuali nella ricerca medica. La nostra speranza è che da tali ricerche possano emergere novità diagnostiche e terapeutiche utili per i nostri pazienti”.