Gemelle siamesi: “Un intervento eccezionale”
In sala operatoria per 48 ore una équipe multidisciplinare al San Gerardo di Monza
“Innanzitutto, il pensiero ai genitori: a loro giunga la vicinanza e il caloroso abbraccio di tutta la Lombardia. Poi, un sentito ringraziamento all’equipe multidisciplinare che ha reso possibile un intervento eccezionale”. Così il presidente Attilio Fontana e l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, commentano l’intervento sulle gemelline siamesi all’ospedale San Gerardo di Monza. “Un commento il nostro – aggiunge l’assessore Bertolaso – che giunge solo dopo la diffusione della notizia e che non vuole in alcun modo intaccare la privacy della famiglia. Una storia sorprendente e commovente allo stesso tempo. Un intervento unico, mai effettuato prima in Italia, con un epilogo non proprio felice, che riporta l’attenzione sul coraggio e la competenza dei nostri professionisti. Unite dalla nascita da una rarissima forma cosiddetta di “craniopago verticale totale”, una fusione completa e complessa tra cervello, ossa craniche e vasi sanguigni, le piccole sono state protagoniste di un progetto medico internazionale durato dieci mesi e culminato, pochi giorni fa, in un intervento chirurgico straordinario all’Ospedale San Gerardo di Monza. Grazie alla collaborazione tra la “Smile House” Fondazione Ente del Terzo settore – attiva da oltre 25 anni nella cura delle malformazioni cranio-facciali – e il San Gerardo, divenuto dal 2023 partner della Fondazione, è stato possibile effettuare l’intervento, durato 48 ore ed eseguito da una équipe multidisciplinare, con neurochirurghi, anestesisti, chirurghi plastici, specialisti internazionali e bioeticisti. Purtroppo, una delle piccole non ce l’ha fatta, mentre l’altra va avanti, in terapia intensiva neurologica, seguita con trepidazione da tutti gli specialisti. “Giusto e doveroso evidenziare quanto prezioso sia stato il raccordo di specialisti e operatori di assoluto livello – comunica una nota dell’assessorato regionale – che ha visto tra i protagonisti eccellenze lombarde: San Gerardo di Monza in primis, oltre a Istituto Neurologico Besta, Policlinico di Milano e Papa Giovani XXIII di Bergamo. Le complesse attività di studio e di intervento sono state oggetto dell’attenzione della comunità scientifica internazionale, in particolare europea e americana: i chirurghi statunitensi hanno anche collaborato in tutte le fasi del percorso”. Un esempio di cooperazione tra pubblico, privato e Terzo settore, finalizzata alla creazione di una rete nazionale che cura e reinserisce nella società i piccoli pazienti. (LNews)