Coronavirus Lazio: l’assessore dà i numeri
Regione Lazio, rispetto a ieri si registrano 50 nuovi casi di persone positive, che salgono a 194 in tutto ma c’è anche un incremento delle persone uscite dalla quarantena che sono 411. Questo il dato che balza agli occhi, fornito nella conferenza stampa di oggi 12 marzo, dall’assessore alla Sanità Alessio D’Amato. Partecipanti alla videoconferenza tutti i rappresentanti della cosiddetta task force anti Covid-19, dai direttori generali delle Asl e aziende ospedaliere, ai rappresentanti della protezione civile, del 118 e da oggi, anche i vertici dell’ospedale Bambino Gesù. Sono stati forniti poi i dati disaggregati per ogni Asl: il non invidiabile primato dei positivi al virus è della Asl di Frosinone, con 12 nuovi casi, seguita dalla Asl Roma 2 (Eur-Casilino) con 11. La Roma 1 ne ha 4, la 3 ne ha 9 e la 4 ne conta 7 come la Roma 5. Nessun nuovo caso nella Asl Roma 6 (Castelli romani) come in quella di Rieti. Numeri minimi a Latina (2) e Viterbo (1). Dal 17 marzo saranno potenziati i posti nella pneumologia dell’ospedale San Filippo Neri con 8 letti in più e sarà attivato un nuovo laboratorio per i test del Covid-19 nella Asl Roma 2 mentre da oggi, 12 marzo, sono disponibili 12 posti letto di malattie infettive alla Asl di Latina e domani saranno attivati 4 posti letto di pneumologia a Cassino. Dal 16 marzo la Asl di Rieti avrà 11 posti in più di terapia intensiva. I deceduti sono un uomo di 79 anni al Sant’Eugenio, una donna di 82 allo Spallanzani trasferita da una Rsa di Civitavecchia, un 57enne al policlinico Umberto I malato da tempo. Le persone guarite sono 16 mentre si procede con le assunzioni di personale sanitario, senza interruzioni. Anche l’azienda di emergenza 118 si attiva per potenziare i servizi: da domani sarà attiva una nuova centrale per smaltire le chiamate alla linea dedicata 800.118.800.