L’impegno nel sociale, dal carcere ai disabili gravi

Sociale: un impegno a 360 gradi quello di Pasquale Ciacciarelli, per la salute in carcere e il benessere psichico dei disabili gravi. Questo periodo di pandemia ha visto il consigliere regionale del Lazio visitare alcuni penitenziari, da ultimo quello di Paliano il 26 maggio, con la donazione di mascherine al personale civile e alla polizia penitenziaria. L’esponente della Lega, “un partito che sarà sempre dalla parte degli uomini in divisa”, è scritto in una nota, ha ringraziato la direzione del carcere e il sindacato degli agenti penitenziari, sottolineandone l’impegno specie nel momento di estrema difficoltà causa Covid-19, per garantire la sicurezza e la salute dei detenuti. Ciacciarelli si è inoltre soffermato sull’emergenza causata dai disordini dei reclusi di un mese fa, ringraziando gli operatori “per il senso di abnegazione e responsabilità dimostrati”. Analogo interesse il consigliere ha mostrato nei confronti dei disabili gravi, per cui ha scritto all’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, invocando la ripresa delle attività terapeutiche nelle strutture residenziali socio riabilitative ad “elevata intensità assistenziale sociosanitaria”, sospese per l’epidemia ma indispensabili per non dissipare i successi dei percorsi terapeutici attivati in precedenza. “Per questi assistiti – spiega il consigliere – le relazioni affettive e l’assistenza terapeutica sono fondamentali per un pieno ed efficace percorso riabilitativo”. Sono state le famiglie dei ricoverati a sollecitare tale intervento che l’istituzione regionale dovrebbe garantire nel rispetto delle rigide misure di contenimento applicate dalla stessa Regione Lazio a tutti i centri residenziali e semi residenziali, affinché non si trasformino in potenziali focolai di diffusione dell’infezione.    

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