Guida dei medici di Roma alla “nuova normalità”
Strumenti utili per uscire dalla restrizione del “tutti a casa” e rientrare nella “nuova normalità”. Sono alcune raccomandazioni, inviate dal presidente dell’Ordine dei medici di Roma Antonio Magi al sindaco di Roma Virginia Raggi e al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Improntate alla rigida ortodossia del distanziamento sociale, le idee per riconquistare uno stile di vita che ci difenda da un ritorno di fiamma del Covid 19 spaziano dai consigli medici ai suggerimenti di natura sociale e commerciale. “La situazione epidemiologica in Regione e nella nostra città – scrive il presidente Magi – mostra per ora numeri di contagi, in rapporto al numero degli abitanti, che ci fanno ben sperare”. Partendo dall’uso obbligatorio di dispositivi di protezione per tutti, si passa all’accesso contingentato nei luoghi pubblici e all’incentivazione del lavoro da casa, senza tralasciare la necessità della rilevazione della temperatura per l’accesso in stazioni ferroviarie e centri commerciali. E ancora, nella nota è previsto che si studi la possibilità di applicare le strategie “salta coda” previo appuntamento degli avventori nelle più frequentate catene di distribuzione. Particolare attenzione è riservata ai medici del lavoro, la cui presenza dovrebbe essere incentivata da parte delle aziende, così come quella del personale sanitario presso i grandi magazzini e ipermercati. Ulteriori raccomandazioni sono riferite alla sorveglianza epidemiologica regionale, da potenziare attraverso tracciamenti con tamponi e test sierologici nella popolazione asintomatica e una particolare attenzione è rivolta alla sanità territoriale, con medici appositamente formati in grado di assistere i pazienti a domicilio e rilevare con tempestività eventuali accensioni di focolai.
