Educazione sanitaria nei palinsesti Rai, parte la richiesta del ministro della Salute Grillo

Collaborazione tra Rai e ministero della Salute. Questo è l’auspicio del ministro Giulia Grillo, concretizzatosi in un appello che la titolare del dicastero di lungotevere Ripa ha rivolto al presidente della Rai Marcello Foa, formalizzandolo in una precisa richiesta. “Nei palinsesti Rai dovrebbero essere introdotti strumenti per la formazione dei cittadini, a partire dalle manovre di rianimazione e di primo soccorso”, ha esordito Grillo nel suo intervento durante la presentazione del “Rapporto 2018 Sanità Crea”, il consorzio di ricerca economica in sanità dell’Università romana di “Tor Vergata”. “Semplici manovre di primo soccorso e disostruzione pediatrica – ha insistito il ministro neo mamma ricordando vari episodi tragici che hanno coinvolto bambini – per sviluppare la conoscenza sanitaria dei cittadini. Ritengo che un servizio così importante come quello della Rai, debba svolgere un ruolo fondamentale come strumento di formazione con operatori certificati, coinvolgendo università, ospedali e Istituto superiore di sanità. Non lasciamo tale compito solo a You tube”, ha concluso il ministro.Dopo la campagna per la corretta informazione sui vaccini è in preparazionequella sulle dipendenze e sull’Aids, curata dal ministero e dall’Istituto superiore di Sanità:

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