Ospedali: piove sempre sul bagnato

Le prime piogge autunnali hanno provocato numerosi allagamenti in varie strutture sanitarie

Opere di cartapesta, è questa la conclusione cui si arriva dopo aver assistito al desolante spettacolo di alcuni fra i più importanti nosocomi romani e del Lazio allagati dopo le piogge autunnali di novembre. Santo Spirito, Sant’Eugenio, Pertini e da ultimo il Belcolle di Viterbo hanno visto lo stillicidio in ambulatori, sale d’aspetto, tunnel di collegamento tra un reparto e l’altro. Desta perplessità il fatto che tali strutture siano quelle beneficiate dalla pioggia di finanziamenti arrivati per il Giubileo, almeno 1 milione e mezzo a ospedale con cui, si disse all’epoca, le strutture sarebbero state “messe in sicurezza”. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. “Divertente – secondo il consigliere regionale Fabrizio Santori, che sull’argomento ha presentato un’interrogazione – la risposta della direzione generale della Asl di Viterbo, secondo cui gli allagamenti sarebbero dovuti a infiltrazioni. La sostanza non cambia nella nuova hall appena ristrutturata, si deve correre ai ripari alla bene e meglio perché cade acqua dal soffitto. Una situazione inaccettabile, figlia della superficialità della Regione Lazio di Zingaretti, che pur di tagliare nastri si accontenta di lavori approssimativi”, chiosa l’esponente di Fratelli d’ìItalia.

 

Commenti Facebook:

Commenti