Audizione della commissione handicap alla Pisana per i centri di assistenza in ‘default’

“Il risanamento dei conti pubblici del Lazio non può passare riducendo i servizi ai più deboli”. Lo ha dichiarato Francesca Bellafemmina, presidente della Consulta regionale per i problemi della disabilità e dell’handicap, convocata il 5 ottobre in audizione dalla commissione Politiche sociali e salute della Regione Lazio. Nel corso della seduta, i rappresentanti dell’organismo hanno illustrato le difficoltà dei servizi di accoglienza e cura, causa i ridimensionamenti di molte strutture sanitarie locali come i centri di igiene mentale di zona, alle prese con la mancanza di personale. Identica preoccupazione è arrivata dagli operatori del settore, il cui grido d’allarme è stato intercettato da Fabrizio Santori, consigliere del Lazio e componente della stessa commissione, presieduta da Rodolfo Lena, che ha dichiarato: “Questi centri, che si occupano di disagi psico-fisici dall’età infantile alla fascia di popolazione più anziana, hanno visto una riduzione fino al 12% dei contributi della Regione Lazio che sta di fatto mettendo in ginocchio le strutture mettendo in difficoltà quelle considerate eccellenze del territorio come la Fondazione Santa Lucia”. Nell’audizione si è parlato inoltre delle rette di ricovero nelle Rsa (residenze sanitarie assistenziali) e nelle strutture sociosanitarie che erogano assistenza residenziale e diurna.Altra spina nel fianco la variazione delle rette di ricovero nelle strutture che risultano particolarmente onerose. Secondo Bellafemmina, è totalmente assente il confronto con i vertici regionali e con gli stessi consiglieri che hanno disertato la seduta.

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