Servizi sociosanitari, ok in commissione a 133 milioni di fondi per potenziare asili nido e rsa

Regione e comuni, il nuovo Welfare prende vita grazie a uno stanziamento di 133 milioni votato dalla commissione regionale Politiche sociali e Salute, presieduta da Rodolfo Lena (nella foto). Ora si attende la ratifica della giunta, poi i servizi sociosanitari potranno decollare, in ossequio a quanto previsto dalla legge regionale numero 11 votata alcuni mesi fa dal Consiglio di via della Pisana. Concorrono al finanziamento il bilancio regionale 2016 e, in parte, per 23 milioni il conto pluriennale per l’esercizio finanziario 2017. Chiari gli intenti degli interventi, secondo quanto specificato dalla relazione presentata dall’assessorato alle Politiche sociali, che evidenzia come i finanziamenti rispecchino impegni già assunti, al di fuori di “qualsiasi discrezionalità”. Così, sono agevolati minori e anziani, rispettivamente con 10,5 milioni per gli asili nido più 17,5 milioni che si sommano a precedenti 20 per le residenze sanitarie assistenziali destinate a lungodegenti e malati cronici. Il tutto regolamentato dai cosiddetti ‘Piani di zona distrettuali’, con la definizione dei criteri di riparto dei fondi assegnati a Roma Capitale. Destinati inoltre 9 milioni per la fornitura di prodotti ipoproteici in favore di persone affette da insufficienza renale cronica e, in collaborazione con il ministero del Lavoro e Politiche sociali, sarà potenziato con 500 mila euro un progetto per minori appartenenti a famiglie problematiche. Sostegno inoltre al paziente post-comatoso con 400 mila euro e grande attenzione alle esigenze sociosanitarie per le popolazioni del reatino colpite dal terremoto del 24 agosto. E ancora, 600 mila euro andranno in ambito sportivo per progetti in collaborazione con il Coni ed equitazione per disabili.